Tutta la natura sussurra i suoi segreti a noi attraverso i suoi suoni. I suoni che erano precedentemente incomprensibili alla nostra anima, ora si trasformano nella lingua espressiva della natura. (Rudolf Steiner) – Sfere Rispetto Pianeta 451/460. Una pittura che non parla di bandiere o di politica, Forme spontanee presenti nella pietra, nel legno e in tutti gli elementi da cui ha origine la vita. Sfere di Sicilia è una ricerca applicata al centro, all’ombelico, al suono dell’universo che si espande e ritorna in ogni essere in questa dimensione. / Ruota del tempo, clessidra dell’esistenza, sipario del destino. La prima cosa che mi viene in mente è riconoscenza. L’averti ricordato, esserci stato, avere avuto. L’infanzia custodisce l’origine della memoria, Calmo e soave è l’incontro sentimentale, Nessun distacco tra le anime che si toccano. L’esperienza del passaggio, l’avere aggiunto una nota nella sinfonia onirica, Accolto un fiore in missione, Familiarizzato oltre la frontiera delle abitudini smarrite, Servitori di speranza e benevolenza, Artigiani del pensiero caritatevole, Bellezza incontaminata. (Sicily needs love)
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Trapani Visionaria
Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta. (Socrate) – Sfere Rispetto Pianeta 401/410. Briciole di pane, dei piccoli ogni tanto vengono a benedire le nostre mura, al canto sento ristoro. L’idea di rappresentare una Sicilia antica, il pensiero è in fase di elaborazione, un sogno in cantiere, una nota nel tempo. Appena apro le finestre è come se il vento si calmasse. (Cortile dei Sogni) / Nati per fare esperienza nell’uomo, Comprendere l’esistenza nel piano della vita, Benevolenza anima il candido nel cammino. Ciao Laura, l’ultima volta sembrava avessi rimosso i nostri momenti. Leggo che sei andata via da giorni. Sono passato da casa tua, ho visto i tuoi balconi. La tua presenza mi ha migliorato, La comunità ti sarà sempre riconoscente per la tua fede, La profondità della rosa, La fenice. (Sicily needs love)
Enna Visionaria
Io lasciai Girgenti li 6 dicembre 1785, ma soddisfar non potei il mio desiderio di vedere Castrogiovanni, l’antica Enna dalla favola, e dà poeti tanto altamente celebrata, la quale, situata nel mezzo del paese, fu chiamata l’umbilico di Sicilia, come Delfo il centro della terra, per lo che Pindaro ed altri le diedero il nome di ὀμϕαλός τῆς γῆς. (Friederich Münter) / Sfere Rispetto Pianeta 361/370 – State cauti nel giudizio che tutto si manifesti senza artificio, La bellezza è sovrana dell’agire senza offesa, Armonica orienta correnti e Balcani, Vulcani odono soavi i pensieri dei savi, Che nessuno si permetta contrastare idilliaca frequenza, Relazioni viscerali connesse a un solo sapere che al Tutto è dovuto, Un petalo è solo parte di un fiore così anche la vocale, Dall’albero attinge radice, Ci sono molti semi portati dal vento, Riescono insediarsi per forza di vita. (Sicily needs love)
Palermo Visionaria
La nostra psiche è costituita in armonia con la struttura dell’universo, e ciò che accade nel macrocosmo accade egualmente negli infinitesimi e più soggettivi recessi dell’anima. (Carl Gustav Jung) / Sfere Rispetto Pianeta 201/210 – Ballarò, Pomelia, Sintonia del Gusto, Luci Ombre e Miraggi, Occhio Narrante, Legno e Pietra Perdura la Storia, Opera di Annunciazione. Palermo mi ispira, fresca, gentile e accogliente, disponibile e sorridente. A Palermo le porte dei palazzi sono aperte, la sua gente ha compreso il valore dell’essere cordiale.
Grato al tempo mi rivolgo al silenzio
Fissa il tuo cane negli occhi e tenta ancora di affermare che gli animali non hanno un’anima. (Victor Hugo) – Il mio operato è un collage che interagisce nella linea sottile. Gli strumenti di cui siamo stati dotati sono del tutto invisibili. Se l’uomo facesse ricchezza dell’altruismo sarebbe un mondo più generoso. / Cuore di Scicli, mi manca tanto quella pietra e quei tramonti, quella luce e quei silenzi, nella pace odora la mia vita vicino e lontano, la ginestra e la farfalla. (Mia)
La Porta delle Soluzioni, Piccoli Soli d’Argilla Custodiscono Semi, Cantiere Palermo Visionaria, Bionsà Risorse Energetiche Bucce di Agrumi, Blu.
Non riesco a fare finta di niente, davvero dalle sanificazioni alle demolizioni per arrivare alle false ristrutturazioni, un piano per negare la vita in terra. Temperature incandescenti, aria irrespirabile, certo che la natura si ribella, e ancora avete il coraggio di leggere i giornali? Non ci si rende conto di quanto il pianeta sia stato compromesso dalla corruzione dell’uomo. Piantare Alberi, pensare alle risorse di prima necessità. Acqua, ossigeno, bene comune. (Stop Polveri)
Il mio fuoco arde di fratellanza, il mio respiro di unione
È per rinascere che siamo nati. (Pablo Neruda) / Ero sdraiato in terrazza, Mia accanto nella sua devozione di essere puro, autentico, mi guarda mentre grandi ali a volte si avvicinano fino a lasciare la loro ombra tra un sole davvero stupefacente. Il cielo, l’aria, il vulcano, le voci, i suoni quest’oggi sono presenti dentro il mio cuore accompagnati da una profonda speranza di sentimento e gratitudine. Amore, Amore e ancora Amore, Uno è il Principio. Un muro impregnato di memoria in continua trasformazione, cielo. (3/4/5/-)
La Pietra d’Ingresso e il Faro
Nell’aria che respiro c’è il Mediterraneo, devoto nella pace trovo armonia. Onde, salsedine, suoni d’altri tempi. Odora la bouganville negli occhi del bambino. Il basilico all’ingresso, le melenzane dentro la cesta, il nonno ha piantato i pomodori dietro il muro a secco. Fari del Mondo, Oceani dell’Avvenire. (Cortile delle Nevi)
Oro, Respiro Mediterraneo, Algoritmi di Pace Cortile delle Nevi
L’amore, per essere vero, deve costar fatica, deve far male, deve svuotarci del nostro io. Questa Pasqua sia per te un momento per farti scoprire la vera essenza dell’amare e dell’essere amati. (Madre Teresa di Calcutta)
Un cerchio immaginario dentro il cortile, senza sentimento nulla accade. (Vincenzo Giustino) – Mi scusi avreste delle rondelle bucate? Mano con mano un bambino saltellando canta alla mamma, andiamo a comandare. Devo trovare dove piantare la Ricchezza che hanno potato. Questa tristezza non mi appartiene, questi occhi lucidi, il cuore in gola li sento nell’aria. Nel mondo accadono tante cose spiacevoli, credo che le persone sensibili a volte è come se ne avessero percezione. Mi hai letto il pensiero? No, ho letto lo scontrino. Oggi ho incontrato tanti amici. Mi piace la memoria, mi dà sollievo l’averti vicino. (Trinacria Radicata) / Mia, Palazzo Speciale Catania Visionaria, La Pietra d’Ingresso, Piccoli Soli di Argilla @Risorse del Seme (Prugne)
Privilegio Presente
Tutto ha un’origine, seguendo la traccia si può scorgere il segno. L’odore del Glicine mi riporta bambino, in quel tempo che spazia tra visibile e invisibile. Degno di nota il respiro del cielo, soave all’alba porta il nuovo giorno. Aurora precede il chiaro del canto tra i nidi degli alberi. Sotto i pini il nonno insegna ai nipoti come costruire un riparo. – Mio nonno era un militare, mi ha trasmesso l’onestà, insegnato come si spezza un legno, mi ha alleggerito quello che sarebbe stato pesante. Ideali che non lottano per vanità o potere, un tempo trasmesso. (Cortile delle Nevi)
service communication
Credere in qualcosa e non viverla, è disonestà. (Mahatma Gandhi) – Ho prestato I miei occhi a Dio. Foto Valerio D’Urso – Sviluppo positivo diretto su carta in copia unica. @ Bambini nascevano con la terra sotto i piedi, ci giocavano, disegnavano sopra. Ponti Familiari, Domenica dei Piccoli Miracoli. Catania Metropoli del Melograno, Mia.