Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua. (Loren Eiseley) – Mi piacerebbe in cortile avere una grande brocca d’acqua aperta al cielo. La memoria dell’acqua, ascoltare la pioggia intonare mentre echeggia il tuono dalla montagna, ricongiungersi con quel mondo. I laghi sono anche la memoria di un luogo. (Pioggia Living) / Era presente una campana appesa ad un arco di pietra bianca lungo un corridoio di muri e magazzini. Dal cortile, un circuito canalizzava l’acqua alle cisterne. Il suono, la frequenza e la richiesta, la comunità e la memoria. (Terre di Martorina)
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Appunti di un Diario Visionario (Conversazione)
I Tre Punti. Punto Terzo: Apprendimento del Fare
Siamo il derivato di quello che apprendiamo nella più tenera età. Ogni bambino dovrebbe nascere immerso nella natura, ascoltare ogni singolo suono, toccare la terra, sentirne l’odore fino a quello dei fiori. Ogni bambino, dovrebbe prendere confidenza con quanti più animali possibili, piantare alberi che un giorno gli ricorderanno del tempo trascorso. (Cortile delle Nevi)
I Tre Punti. Punto Secondo: Silenzio, Spazio del Suono
Tutta la natura sussurra i suoi segreti a noi attraverso i suoi suoni. I suoni che erano precedentemente incomprensibili alla nostra anima, ora si trasformano nella lingua espressiva della natura. (Rudolf Steiner) – La mia unica via di fuga è il fare, solo così riesco ad evadere dall’immobilità, dall’essere passivo in un mondo che velocemente si sta deteriorando. Ammiriamo la sommità della testa di un vulcano e ne facciamo clamore, pensiamo invece al corpo e alle continue torture che subisce in nome della velocità. Il paesaggio è il tema attuale in un contesto di discariche. Piantare un albero, cingerlo di pietre, spirituale è l’essenza. (Cortile delle Nevi)
Legittimata la menzogna il resto divenne carta stampata.
Convincendosi delle proprie ragioni insistevano escludendo qualsiasi confronto. Il clima era divenuto surreale, il buio si era travestito da luce, e la luce echeggiava dal micro al macro. La maggioranza iniziò a comprendere di quanta pochezza aveva alterato il quotidiano. Le parole dovevano avere un peso, quelle stesse che poco prima avevano suscitato clamore, vennero smascherate da quel misero copione. La realtà era divenuta davvero triste, quei personaggi di ogni età avevano smesso di compiacersi gli uni con gli altri, e ne dovettero prendere coscienza di cosa erano stati servitori. Le piante, gli alberi, l’intero mondo vegetale e animale perfino quello minerale, iniziarono ad esprimere concetti facilmente interpretabili. L’intelligenza era divenuta denominatore di rispetto della vita, in ogni essere si edificò spiritualità. Nidificarono pensieri di pace che riportarono equilibrio. Gli abitanti della terra tornarono ad abbracciarsi come grande famiglia responsabile del dono affidato. (Quinta Dimensione)
Un paese che sminuisce il presente per esaltare il passato non ha futuro. (Universale)
Anima, azione, l’affidare delle tracce il compito di trasferire. L’autenticità dell’opera, flussi di energia, frequenze interagiscono costantemente. La forza di stravolgere un fattore, l’emozione dello spettatore che vi accede. La lettura senza spazi e ordini prestabiliti. Il pensiero del ritratto del tempo, il dettato dei suoni. Il ruolo operante nella circoscrizione, l’evasione. Scavalcare le regole che escludono la geometria futura. Tutto è mutazione, l’origine millesimale. L’orizzonte di un mistero slegato dall’essere celato. (imprints of peace) / Piccoli Soli d’Argilla
Il dedicarsi ad un piano superiore
Non è l’Italia, nemmeno Catania, è il mondo ad essere in Crisi, i fratelli si sono divisi, le famiglie disgregate, cosa stiamo inseguendo sempre di corsa, senza più una risposta. / La generosità è una grazia che libera la gentilezza, il donarsi apre orizzonti di riflessione, di crescita. Lontano dal giudizio esce la parola salvifica, ammorbidisce il cammino nella ricerca alchemica. Il migliorarsi attraverso l’apparente isolamento, il dedicarsi ad un piano superiore. (Mia)
Tra Cielo e Terra / Sono tempi così grigi che il sole lo dipingo col cuore!
Lo spirito, il maschile e il femminile, la brama, carnale e terrena. Il centro, il sentimento, la libertà, la reale essenza dell’origine, presente ovunque, ai lati corrotta. La veste, il doversi coprire, la paura del giudizio, il cercare di elevarsi attraverso manifestazioni prive di contenuto. Ai piedi, la Geometria dell’Universo Sovrana della Natura. (Venere) / Botticelli
Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perché l’uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti. (Charlie Chaplin) / (Stefano Coco) – Caro amico, ci incontravamo per strada, con tua moglie, i bambini oramai cresciuti. Quanti ricordi ci trattenevano a raccontarci del bene, solo i marciapiedi potevano sapere. Animo leale e coraggioso. Dinamiche ancora da accertare leggo, un fratello mi confida: Claudio non l’ho riconosciuto neanche in volto. Stefano, amore della nostra città, tutti ti volevano bene, tu davvero eri il figlio del popolo, uno spirito libero che non si piega. Stefano merita una statua nel viale degli uomini illustri. Ha combattuto per la sua terra e lo continuerà a fare. Ti voglio bene e te ne vorrò sempre, sarai compagno sorridente e consiglio nell’affrontare l’amara corrente. (Stelle Acrobate) / Il Cigno è un Drago che sceglie il Sentiero dell’Amore.
La Sicilia è l’Isola più Ricca d’Europa come Giacimenti d’Oro ancora Vergini. Quell’Oro sono il Cuore delle nostre Montagne, il Magnetismo di una Splendida Isola al Centro del Mediterraneo. (Montagne Sacre) / Ne avrei davvero bisogno, addormentarmi col suono delle onde, alleggerire il pensiero dentro un granello di sabbia, e poi al tramonto sorseggiare della malvasia col vento d’oltremare. (Sicily needs love) / Porta delle Soluzioni, La Rinascita della Zucca.
Madre Mia Unica Salvezza
Non è possibile essere una madre perfetta. Ma ci sono milioni di modi per essere una buona madre. (Jill Churchill) – Casa Museo Sotto l’Etna (Porta delle Soluzioni)
Tutto Rinasce
Ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. (Lao Tzu) – Non hanno nulla di proprio, utilizzano quello che gli passa per mano, per amplificare la propria pochezza. / Sembrava quasi che stesse cercando attenzione, più il tempo si faceva denso e più il suo impeto era intenso. Di notte meditava nel silenzio del suono, ascoltava il ventre della terra, ogni battito anche leggero era sussulto al cuore, all’animo della determinazione. Amos Piazza Europa (Catania Visionaria)