Beata la terra che ricorda promessa, benedetti i mari che non fanno protesta, in cielo l’uomo la cui legge è l’amore. Madre Terra Richiama All’Ordine (Etna)
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La Radice del Pozzo
Opera in Cantiere, Fari dei Mondi, Sale di Frontiera, Lantana, Foglie Cadute dall’Albero, Argentina, Caffè Allontana Zanzare, Piccoli Soli d’Argilla (La Porta della Soluzione), Sfere, Sentimento di Memoria.
Non faccio distinzione di abiti o contesti, mi nutro di anima, la ritrovo nei meno privilegiati. Sono solo anche se soli non lo si è mai, questa è la mia forza, credo nell’anima. Consapevolezza sapere di una città assopita, che venera le demolizioni, che ride e mangia e poi si lamenta. Vivo interamente di arte, mi accorgo sempre più dell’incredibile che vive dietro l’angolo, soffro per questo mondo che ostenta senza tener conto. La Sicilia ha un margine di turismo sempre superiore perché nel mondo molti incendi di guerra rendono invivibile il soggiorno. Incontro sempre più persone che vivono nell’essere ignorate appunto perché hanno perso qualsiasi cosa che per noi potrebbe essere normale, tipo andare in bagno, dormire su un letto, farsi una doccia, cucinarsi due uova. Attori travestiti da politici, disoccupazione senza reintegrazione, identità smarrite senza alcuna ne minima realizzazione, l’argomento di fondo è il denaro. Vanità come se non ci fosse un domani, ognuno fa del suo meglio per apparire splendente e vincente, quando poi in fondo mi ritrovo in una collettività molto fragile. Scrivo in silenzio, possibilmente intossicato da veleni vari spruzzati per blatte e zanzare. Il tempo nessuno più l’osserva, piove, tuona, splende il sole, tutto ha dell’inverosimile per il ripetersi costante. Non presto orecchie a calunnie, anche se a volte rodo per le male lingue e le incomprensioni. Adoro amare a modo mio, cercando di non affossare, provando a edificare. Sembra già tutto stabilito, come una forma di suicidio di massa. Il pericolo lo avverto quando sento il pensiero che cerca imperterrito padroneggiare senza aver la più minima responsabilità. Niente sembra assumere un reale motivo di interesse per la sopravvivenza in questo mondo, tutto diventa pratico e banale. Rifiuti al macero, colar del cemento diventa festa, l’abbattimento di foreste protesta al bar del lunedì, e ancor nessuno che si preoccupa davvero per lo stato mentale in qui gravita questa società.
Il mio fuoco arde di fratellanza, il mio respiro di unione
È per rinascere che siamo nati. (Pablo Neruda) / Ero sdraiato in terrazza, Mia accanto nella sua devozione di essere puro, autentico, mi guarda mentre grandi ali a volte si avvicinano fino a lasciare la loro ombra tra un sole davvero stupefacente. Il cielo, l’aria, il vulcano, le voci, i suoni quest’oggi sono presenti dentro il mio cuore accompagnati da una profonda speranza di sentimento e gratitudine. Amore, Amore e ancora Amore, Uno è il Principio. Un muro impregnato di memoria in continua trasformazione, cielo. (3/4/5/-)
La Pietra d’Ingresso e il Faro
Nell’aria che respiro c’è il Mediterraneo, devoto nella pace trovo armonia. Onde, salsedine, suoni d’altri tempi. Odora la bouganville negli occhi del bambino. Il basilico all’ingresso, le melenzane dentro la cesta, il nonno ha piantato i pomodori dietro il muro a secco. Fari del Mondo, Oceani dell’Avvenire. (Cortile delle Nevi)
Oro, Respiro Mediterraneo, Algoritmi di Pace Cortile delle Nevi
L’amore, per essere vero, deve costar fatica, deve far male, deve svuotarci del nostro io. Questa Pasqua sia per te un momento per farti scoprire la vera essenza dell’amare e dell’essere amati. (Madre Teresa di Calcutta)
Un cerchio immaginario dentro il cortile, senza sentimento nulla accade. (Vincenzo Giustino) – Mi scusi avreste delle rondelle bucate? Mano con mano un bambino saltellando canta alla mamma, andiamo a comandare. Devo trovare dove piantare la Ricchezza che hanno potato. Questa tristezza non mi appartiene, questi occhi lucidi, il cuore in gola li sento nell’aria. Nel mondo accadono tante cose spiacevoli, credo che le persone sensibili a volte è come se ne avessero percezione. Mi hai letto il pensiero? No, ho letto lo scontrino. Oggi ho incontrato tanti amici. Mi piace la memoria, mi dà sollievo l’averti vicino. (Trinacria Radicata) / Mia, Palazzo Speciale Catania Visionaria, La Pietra d’Ingresso, Piccoli Soli di Argilla @Risorse del Seme (Prugne)
Privilegio Presente
Tutto ha un’origine, seguendo la traccia si può scorgere il segno. L’odore del Glicine mi riporta bambino, in quel tempo che spazia tra visibile e invisibile. Degno di nota il respiro del cielo, soave all’alba porta il nuovo giorno. Aurora precede il chiaro del canto tra i nidi degli alberi. Sotto i pini il nonno insegna ai nipoti come costruire un riparo. – Mio nonno era un militare, mi ha trasmesso l’onestà, insegnato come si spezza un legno, mi ha alleggerito quello che sarebbe stato pesante. Ideali che non lottano per vanità o potere, un tempo trasmesso. (Cortile delle Nevi)