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Voi mi chiedete cosa mi costringe a parlare? Una cosa strana; la mia coscienza. (Victor Hugo) – Assentarsi, respirare quel profumo che sa di suono. Mi sarebbe piaciuto occuparmi della terra, fare il miele, allevare in libertà, creare stagni e laghi, un grande orto sarebbe stato ristoro, una luna il sipario di una volpe sopra l’albero. (Terre di Martorina) – Il desiderio di fare per dove mi è stato possibile. La voce attraverso il suono. Il segreto dell’universo risiede nelle piccole cose. Ogni giorno metterci l’anima. Dal momento in cui ci si impegna ad essere onesti, inizia l’artista. (Piccole riflessioni) / Ritrovamenti, alchimie, calore di casa. (Catania Visionaria)

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ritrovamenti, alchimie, calore di casa

Voi mi chiedete cosa mi costringe a parlare? Una cosa strana; la mia coscienza. (Victor Hugo) - Stanza, tele, colori e sentimento. Assentarsi, respirare quel profumo che sa di suono. Mi sarebbe piaciuto occuparmi della terra, fare il miele, allevare in libertà, creare stagni e laghi, un grande orto sarebbe stato ristoro, una luna il sipario di una volpe sopra l’albero. (Terre di Martorina) – Il desiderio di fare per dove mi è stato possibile. La voce attraverso il suono. Il segreto dell’universo risiede nelle piccole cose. Ogni giorno metterci l’anima. Dal momento in cui ci si impegna ad essere onesti, inizia l’artista. (Piccole riflessioni) / Ritrovamenti, alchimie, calore di casa. (Catania Visionaria)

sfere di argilla custodiscono memoria

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Sogno Sociale @ Appunti di un Diario Visionario – Se Mia potesse regnare sarebbe un mondo più equo. Mi fa rabbia incontrare tale limitazione, presente ovunque cerco amore per proteggermi da questa negazione. Ti sono grato di essere entrato nel personale, di aver compreso le mie ansie, i miei turbamenti, avermi custodito e protetto dalle insidie del possesso. Trovo piacere nel mischiare le terre, che sia caffè inebriato dal vento o cenere radicata nel tempo, provo emozione nel fargli raccontare la nascita, l’espressione del nutrimento. Il fine del fare è la manifestazione dell’amare, fantasticare, realizzare un sogno che possa restare.

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Stalla di una stella che partorisce cometa presente. Si stanno scambiando il respiro, lo spirito, cose che molti innocenti ricordano. Ognuno affronta la propria vita, alcuni la sposano altri la combattono. Un Eucalyptus è stato ucciso al centro della corte interna. Resistono i suoi rami al vento, era un componente della famiglia. (Natura)

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uso e Riuso della materia

1mqdb mondo vibrante

Il Silenzio è dove dormo la notte – Sarebbe un vero peccato non mantenere fede alla promessa, il voler realizzare quel sogno così tanto atteso. Bambino, immaginavo le prime macchine multimediali proteggere il quotidiano, mi aggiravo tra i tavoli da gioco, aggiornando la prima banca dati su un quadernetto a righe. Ricercare, comunicare, viaggiare in un grande universo, difficile comprendere chi vaga in questa dimensione. / Una grande rassegnazione, l’evidenza dei fatti lascia impietriti i passanti, con apparente disinvoltura fanno finta non accorgersene. (Il ritorno della carta del pane)

Alcune delle foglie cadute sulla nostra tavola

Fonte di ispirazione è il vissuto, osservare con occhi disinteressati, le piccole cose diventano ancora. Armonia, armonizzare intorno l’albero. Alcune delle foglie cadute sulla nostra tavola. La Terra, insieme alla memoria, è la cosa più preziosa che abbiamo. / Mi sono svegliato pronunciando Isola del Giglio, in seguito ho meditato sulla Concordia.

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Non dimentichiamoci di lasciare un piccolo presente in questa imbarcazione. – Quando l’amato zio stava varcando il ritorno all’origine, ero intento nel dipingere un cartone della pasta, poi la telefonata di mio fratello, lo zio è andato via. Ero sotto la scala, sentivo ma non riuscivo a decifrare.

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Sogno in divenire – In questa notte di luna piena il mio pensiero va ad un dono ricevuto, un albero che immagino trapiantare dinanzi la corte, sotto l’antico abbeveratoio. Sarebbe bello realizzare questo pensiero, poter trovare anche un muro per Ali, un ficus donatomi da un altro amico. Il sogno risiede nel bello, trovare immenso piacere nel contemplare la bellezza prendere forma. (Terre di Martorina)

Sogno realizzare bellezza, mistero delle piccole cose che connettendosi creano visione.

Sogno realizzare bellezza, mistero delle piccole cose che connettendosi creano visione. Se avessi avuto il minimo sostegno, numerosi alberi avrebbero già radicato. Il tempo racconta, lo spazio misura la volontà. Ogni notte, sogno quello che avrei desiderato, faccio i conti con quello che mi è stato dato. Mi domando il perché di così tanta negazione, il perché di così tanta sfiducia nel capitale delle buone azioni. / Il Nonostante è personale, l’andare avanti è collettivo. (Sala Consiliare Rispetto Pianeta) – Il giardino reale risiede interiormente, manifestarlo è cosa grande, realizzarlo diventa comunitario.

Un tessuto corrotto a discapito della povera gente.

Un tessuto corrotto a discapito della povera gente. Mi sarei messo volentieri al servizio con smisurato entusiasmo, ma soffro per le nefandezze che sento svolgersi dietro il persistente giustificare. L’arruolamento sempre più incisivo, di una classe che ambisce banchettare senza il minimo pudore dei tempi che stanno per arrivare.

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Come gli alberi si nutrono della pioggia, sento i miei sogni aver bisogno delle ali. Un cerchio col bicchiere, un compasso riposto nel miele, un disegno antico quanto attuale, insegnare per l’esigenza di sopraffare, nutrire quello spazio che fa eco al fallimento. Quanti copioni rivedono il ripetersi delle dinamiche! un cavallo azzoppato, un aratro smantellato.

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Ore di silenzio, frasi affollano la mente, giustizia, verità, perdono. Fermo, vorrei tornare bambino, non pesare, fluido lasciare andare, dimenticare. Con gli anni si accumulano ricordi, emozioni vive riportano al gioco, al pianto, al mistero della crescita. Comprendere quanto importante sia lo spirito che aleggia in tutto, chiarezza di un mondo che oscilla nel buio, salvezza. Il bene ristora, chi con pazienza si affida alla saggezza. Non lotto per conquista, ma per realizzare quella forma che non protesta, manifesta. L’arte nel mio vivere è stata salvezza, mi ha donato spunti per rinascere ogni momento, affrontare il turbamento. Oggi, domani e ieri sono lo stesso momento, tutto dipende dal sentimento.

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Fotografare è porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. (Henri Cartier Bresson) – Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte. (Edgar Allan Poe) / Conversazione. – Mia nonna mi raccontava che per costruire la pavimentazione delle strade, molti galantuomini fecero donazione. Oggi, si triplicano lo stipendio, svendono gli spazi pubblici e siedono con prepotenza nelle sale che una volta erano dedite al bene comune. (riflessioni formikepazze)

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Il rispetto nasce dalla conoscenza, e la conoscenza richiede impegno, investimento, sforzo. (Tiziano Terzani) – Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti. (Winston Churchill) / Quel bambino è stato sempre operoso, aveva bisogno allontanarsi da quel tetto di dispiaceri. Una grande forza, distoglieva la sua attenzione da quel margine in prigione. Spolverava il corridoio alla nonna, richiamava il buio alla luce. Triste come l’umano pensiero, non accetti il dono, trasformi il dolce in salato, contesti ciò che nasce dal profondo, dall’essere libero e leale. (Etica Visionaria)

Passeggio per affievolire la situazione, quando penso reagire mi sovviene un profondo disaggio. Amore, perdono, passaggio, il cuore mi riporta al coraggio. Responsabilità, sono nato per fare, creare, ridare possibilità. Che amara storia il denigrare, limitare chi sapeva volare. Arriva un conto da pagare, non si può sempre ingannare, ci sono doni che bisogna accettare, senza invidia provare. Chi demolisce, perisce dalle macerie riflesse. Chi abbellisce, nutre di speranza, guarisce. (Quarantanove)

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Doni, Elementi Vivi. Fondamentale Piantare Alberi. Mondo Vegetale, Minerale, Animale, Invoca Spirituale. (Primitivo)

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Mi sono svegliato con un grande vuoto, ti ho sognato e anche nel sogno non ho avuto il coraggio di avvicinarti. L’amore ci rende liberi, anche se nelle incomprensioni annienta il nostro essere, in fondo al nostro cuore, è acqua che nutre il nostro umore. Ogni volta che ti incontro sento come un sospeso che desidera stringerti forte. (Congiunzione di pensieri)

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Ti vorrei fare una telefonata della buonanotte, ma forse ora è tardi e la notte si è fatta avanti per un nuovo giorno. Ninna mia quanto mi manchi, piccola come ti stringevo delicata ti lasciavi assorbire per nutrirti di quello che non hai mai smesso sentire. Certo che ti sento ogni momento, assolutamente come dicevi tu, non è turbamento. Lo so che in vita a volte ci sfuggono i particolari, ma poco importa. Il cuore, il respiro connesso, il battito delle ali, quello non ha tempo, non cambia, è un suono che resta. (Atto d’amore) / Casa Museo Sotto l’Etna

L’arte non è una tela ben dipinta, nemmeno l’imitazione di una fotografia, è anima che si immerge nel vissuto collettivo nella speranza di donare un contributo. L’arte è pura magia, ci si arriva dipingendo, scrivendo, componendo ma non credo dalle prime note, col tempo, ci vuole tempo e costanza. Una ricerca che solo un carattere determinato può intraprendere, una passione che alimenta il coraggio difronte all’enorme reazione che la stessa può provocare ai cuori increduli degli spettatori. L’arte è un incantesimo che scuote le menti, uno spiraglio tra il qui e ora, tra lo spazio e il tempo. Ogni opera ha un respiro che vibra, intona, racconta, possiede come l’acqua infinite proprietà, pura diventa di vitale importanza non solo per l’artista che ne prende atto divenendo eroe della causa, ma per l’intera umanità. L’arte risiede ovunque, ma non tutti ne sono coscienti.

La fanciullezza risiede nel cuore / Acqua di pioggia – Ho poco da lamentarmi, ho appreso da chi non ha niente e rimane sorridente, nessun timore a dormire sopra lo scalone. Dinanzi una chiesa all’uscita di casa era notte, la pioggia nel maltempo faceva della strada desolazione, un palco dove ognuno manifestava la propria relazione. Da sempre, fin da piccino fotografavo nella mente i disagi, percepivo quei dolori come prossimi al mio cuore. Affacciato al balcone, terrorizzato da quell’azione, soffrivo per quei ragazzi che in libertà vivevano in prigione. Mi ritrovo a meditare sul ruolo genitoriale, sulla culla di quel bambino era giunto un cammino. Non è facile ascoltare, ricordarsi di quei momenti e rapportarli in questi tempi. La disperazione è un fatto di alienazione, ognuno vuole ragione mentre c’è chi stenta a credere alla religione. Il pane e il vino sono l’antico dono, creano ristoro e invocano perdono, perdono per un giorno che distratto è passato senza accorgersi di quanto era stato fatto. (Luoghi dell’anima)

nettare del cratere bionsà cortile delle nevi 1mqdb

Un rifugio, una condivisione, un pozzo che possa dissetare la condizione. Intuizione, fare per non pensare, pensare per continuare a fare. Ho sbagliato per fragilità, ho appreso umiltà. Il denaro resta uno strumento di chi ha il cuore dentro, il resto è solo apparenza, amara dissolvenza. (Bionsà)

Mi piacerebbe scrivere parole nuove, tornare tra le onde di un mare isolato, passeggiare scalzo, sentire la sabbia, il respiro che tutto guarisce. Camminare fino alla scogliera, dove le antiche lacrime narrano di tempeste di passione, lasciarsi trasportare da quel suono che tanto ode e mette silenzio.

Negli ultimi diciotto anni, quel mondo che si è fatto strada da Enzo Tortora, fino al povero Alfredino che lo ricordo da bambino, ha svuotato le teste da un sano pensiero logico, reso i cuori freddi e insicuri, strumentalizzandoli spiccano per l’apparente splendore. (Gola secca) – Cercare di prendere in giro un sistema che prende in giro è come misurare uno spazio attraverso la polvere. Chi dedica la propria vita a questa missione/professione, sente l’enorme disagio provocato da menti pilotate. (Lo scandalo preconfezionato)

Ieri in sogno sono tornato in quell’Āśrama che tanto mi aveva adottato. (Om Shanti)

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