Una delle regole nella commedia, era rigenerarsi attraverso la sottomissione. Coloro che non riuscivano a sentire vivevano nel dolore, e per sopravvivere involontariamente lo provocavano, disconoscendo la gioia di un raggio di sole, l’emozione della rugiada, l’odore della pioggia. – Implementare Casa delle Api. (Pillole di memoria) / Natura primitiva, Visione, Cieli di Gennaio, Mia, Filosofia delle Nuvole, Con l’anima tutto diviene antenna, Filosofia degli odori, Speranza, Ricordo mantiene memoria, Ogni cosa ha un racconto, Nettare del cratere, l’Amore per le bacheche, Ricerca, Mi piace sentirlo sospeso (Carbone Minerale) – Quanto voglio bene alla mia sempre piccola cugina, mamma e moglie delle più bimbe che conosca. \ Sembra tutto un incastro ma non lo è, Filosofia dei colori. Quando la tovaglia è in tavola è sempre compagnia. Rosa del mio cuore Project Hybrids / Quando rifarà brutto tempo, salite con i ragazzi di sera fine lavoro per un tè in famiglia. (Mezzanine Living)
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Ricerca Indipendente 2023 (Bionsà)
Mietitura del sentimento
Quello che mi fa paura è l’ignoranza di taluni personaggi, che hanno contribuito a fare di questi tempi discordia e sterilità nella parola, ma una cosa mi fa ancor più paura, e sono coloro che li ammirano e cercano esempio nelle loro gesta prive di qualsiasi scrupolo. – Volumi di storie, vite intrecciate, testimonianze ricordano quante onde a scaldare quel timore che sapeva di gelide notti. Tremolio di un sogno che sperava fare rifugio, cannibale è il momento, mietitura del sentimento. (Casa Museo Sotto l’Etna)
Quando ero a New York per fare numeri
Imprints Times Square, Henri La Fonte, Diana Carulli, Exhibition Empire State Building con Nicholas B. Daddazio. / Ne rimane un sogno, magari portarci Mia in primavera e rincontrare quattro vecchi amici. (Spring in New York)
Comunicazione Indipendente @ 2007
Nettare del Cratere
Un rifugio, una condivisione, un pozzo che possa dissetare la condizione. Intuizione, fare per non pensare, pensare per continuare a fare. Ho sbagliato per fragilità, ho appreso umiltà. Il denaro resta uno strumento di chi ha il cuore dentro, il resto è solo apparenza, amara dissolvenza. (Bionsà)
Numeri Primi, Numeri Primitivi @ Sfere Rispetto Pianeta
Non aveva mai potuto digerire le ingiustizie, aveva sempre fatto finta di niente, passerà pensava, l’essere buono non può nuocermi, eppure a volte bisognava difendere il proprio pensiero, essere in condizione di poter curare le cose che lo facevano stare bene, i sentimenti. I numeri primi, numeri primitivi, è una nascita molto rara, la proporzione pari a 1/18000. Anime di ritorno che non ragionano con doppi fini, hanno una sensibilità spiccata e sono facili cadere nelle trame indotte dal pensiero comune che attanaglia l’umanità. Chi gode del giusto sopravvive col poco, e quel poco con la costanza a volte diviene risorsa, risorsa da dove attingere strade infinite di colore e magia. Difficile trovare concretezza nel bello quando la miseria cavalca lo sguardo, per questo nonostante queste rare persone possano avere doti poco comuni per l’intuizione e la matematica, si manifestano in maniera del tutto unica, quasi incomprensibile, dando l’impressione di non essere presenti, quasi eterei, ma in verità soffrono di un peso molto profondo legato a tutte le alienazioni che struggono il genere umano. Se l’uomo non riesce ad utilizzare le risorse della terra e di tutti gli elementi, forse quelle che risiedono nel simile sono falciate prima che si possano formare, impedendo il rigoglioso frutto che portano come dono. (Catania Visionaria)
L’alfabeto delle farfalle
Da tempo oramai faccio algoritmi proprio come una farfalla, l’obbiettivo non è materiale, spirituale è la forma, il contenuto cerco farlo agire nello spaziotemporale. Grato – MI trovavo in un piano alto di un rinomato grattacielo newyorkese, ero lì perché lì era l’inizio di imprints of peace. Ogni mattina, la vigilanza mi accoglieva nonostante il freddo periodo che si era abbattuto su Manhattan dopo le Torri Gemelle, con fare familiare, come sapessero tutto di me, mi leggevano l’anima, mi abbracciavano silenziosamente. L’empire State Building era il mio centro, e tutti coloro che incontravo per le strade sapevano della mia missione, nonostante non riuscissi a parlare la loro lingua, una ne era protagonista ed era quella del cuore, del fare, esperienza universale. Posso confermare che quella terra, isola in mezzo al mare mi abbia riconosciuto, accudito in ogni momento, seguito e protetto in ogni aspetto. La mattina fino alla sera, tutto era connesso, dalla goccia d’acqua che splendeva al sole prima di intonare la sua discesa a terra, al passerotto che mi raggiungeva a quell’altezza dove il vento correva portando con sé messaggi e pensieri di un mondo che resisteva. Oggi mi ritorna in mente quel momento, un semplice istante di consapevolezza e di libertà, il volare con le proprie ali, l’esserci per dovuta natura, splendere nella conseguenza delle proprie scelte. (2007/2024)
Madre Acqua
Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua. (Loren Eiseley) – Mi piacerebbe in cortile avere una grande brocca d’acqua aperta al cielo. La memoria dell’acqua, ascoltare la pioggia intonare mentre echeggia il tuono dalla montagna, ricongiungersi con quel mondo. I laghi sono anche la memoria di un luogo. (Pioggia Living) / Era presente una campana appesa ad un arco di pietra bianca lungo un corridoio di muri e magazzini. Dal cortile, un circuito canalizzava l’acqua alle cisterne. Il suono, la frequenza e la richiesta, la comunità e la memoria. (Terre di Martorina)
Sala Consiliare Rispetto Pianeta (Riverenza)
L’affetto apre l’ingegno e rende luminose le menti. (Niccolò Tommaseo) – Chi guarda attraverso una finestra aperta vede meno cose di colui che guarda attraverso una finestra chiusa. (Charles Baudelaire) / Cinquecento Preghiere, Dieci città, un percorso, una visione, un racconto visto e sentito attraverso la brezza del sogno. Catania, Ragusa, Siracusa, Messina, Palermo, Agrigento, Caltagirone, Enna, Trapani, Mazara del Vallo.