Periodi camminano a braccetto con le sensazioni. Tegola in testa, testa di tegola, il nome non è la storia, l’abito è ricordo, connette dimensioni. Narra il vento, tra tetto e suolo, viaggia un suono, corre una vespa, vola un sogno. Involontaria nascita crea l’azione, vibrazione, codici tradotti nell’invisibile divenire.
Argilla dolce materia che fluida ti lasci plasmare, viva conservi la forma, assorbi, ti muovi. Energia palpita la via, lascio tracce del mio percorso.