L’affetto apre l’ingegno e rende luminose le menti. (Niccolò Tommaseo) – Chi guarda attraverso una finestra aperta vede meno cose di colui che guarda attraverso una finestra chiusa. (Charles Baudelaire) / Cinquecento Preghiere, Dieci città, un percorso, una visione, un racconto visto e sentito attraverso la brezza del sogno. Catania, Ragusa, Siracusa, Messina, Palermo, Agrigento, Caltagirone, Enna, Trapani, Mazara del Vallo.
Archivio tag: Trapani Visionaria
TERRA MADRE SICILIA VISIONARIA PIETRE MILLESIMALI RISPETTO PIANETA
La lealtà è un debito, e il più sacro, verso noi stessi, anche prima che verso gli altri. (Luigi Pirandello) – Non parlare del buio, hai tanta luce da raccontare primavera! dietro uno scontro nelle anime affine, si rivela un incontro. Il suono dei fondali svela la reale essenza, apparenza amara dissolvenza. Il cinguettio di un passero rende sostenibile il ronzio dell’inutile. / Scogliera Bene Inestimabile – Abstract Acrylic Painting 41/50 (Catania Visionaria)
Sfere di Sicilia
Spheres of Sicily/ Ogni sfera è Respiro di Anima. L’Opera di Creazione si erge in un tumulto di emozioni tese alla Pacificazione. Riecheggia potente la Manifestazione, dove ogni sfera si muove in solitudine e all’Unisono con le altre, dando origine alla melodia di: Bellezza, Amore, Armonia, Pace nel Cuore e Movimento Continuo. Il desiderio che nasce è quello di vedere le opere, una per una e allo stesso tempo comprendere la visione del Tutto! Le Sfere divengono Dono da e per l’Artista e l’Umanità tutta, poiché nella semplificazione visiva, attraverso l’immagine, tutto è possibile! il Viaggio di esplorazione, nel cammino artistico, risuona e riecheggia determinato per facilitare un’esperienza emozionale, lontana dal rumore della quotidianità. Il passato, le memorie, le forme e il linguaggio, si mescolano per dare vita al Nuovo, dove la necessità iniziale di Silenzio, diventa nel presente, Strumento per l’ascolto di Sé. (Stefania Seddone)
Il poeta non traduce in parole una visione. La sua visione si elabora in esse. Il poeta scopre ciò che vuol dire mentre lo dice. (Nicolás Gómez Dávila) – Appunti di un diario visionario. Clay Family, Vulcano (Eolie), Santa Maria in Via (Rome), Milan Imprints of Peace, Painting Camden Town, La Ritualità del Gesto di Matilde Arena e Alessandra Bernunzo, Terre di Martorina (RG), Ecospitalità Salina (Eolie), Un Giorno a Militello, Connessione Islanda, Datemi Spazio Palazzo Platamone (CT) di Danilo Castro, Il Terzo Fiore di Gianpaolo Brex Sofia, Narratrice Claudia Fichera, Imprints Cologne (Germania), Right Thumb Villa Bellini Catania, Boiler House Brick Lane (London), Il segreto dell’Acqua, il potere del Padre (Pantalica) / Sonoro: Missing Persons – Jeremy Blake / Science Montage – Jeremy Blake / Spring of Deception – Density & Time / Society’s Dream – Mini Vandals / Colony – TrackTribe / Sfera Investigativa – Gianpaolo Brex Sofia 2008 / Imprints Cologne – Ennio Pecoraro
In te rifugio le mie promesse
(58/92) – Gli eri tanto piaciuta a mio nonno! ricordo al matrimonio di nostro cugino Carmelo. Al rientro verso casa, dopo una notte di festeggiamenti e leggerezza, diceva in macchina mentre era alla guida; davvero una bella persona tua cugina Roberta! ha un bellissimo sorriso. Nel tempo, crescendo, ma mantenendo il prezioso, ho sempre ricordato l’emozione di mio nonno che entrava in contatto col tuo mondo, e nello spazio tutto era presente come nel nostro fare. Che bei ricordi ho con te, cugina mia, fanno odore e hanno sapore di primitivo, ancestrale, sbocciati dentro un contesto primordiale. La Cava, il Convento e Martorina, le tombe dei siculi scavate nella pietra, e le chiese dentro le caverne. Gli alberi, antichi forzieri di dinastie, le cui radici partivano da molto lontano. Ci siamo sperimentati nel mare e sotto la luna, a terra e in cielo raccontavamo di una sana infanzia, mangiare pane e formaggio con Carmelo, nostra guida e sincero amico. Ci eravamo sentiti, semplici credevamo in una relazione ancora più eterea, esserci nel silenzio. Mi trovavo sul treno che porta da Trapani a Mazara del Vallo, una ragazzina mi ha riportato a quei momenti, ti somigliava moltissimo, sembravi tu bambina, stesso sorriso di cui parlava mio nonno. Ti ho pensato, e in quel momento eravamo insieme, come rincontrarti in un’altra vita. Sceso a Mazara, dopo aver fatto un giro di fretta per non perdere il ritorno verso casa, molte emozioni mi pervadevano. La Sicilia sono più mondi che fanno capo all’essere isola, il cui tetto è il più alto d’Europa, “l’Etna”. Proprio da casa, mi giungeva la gelida notizia, tu non eri più presente nel reale condiviso, il tuo corpo aveva liberato il tuo eterno respiro. Nel darmi sfogo e conforto, la telefonata di zia José, incredula della freddezza di quei momenti. Mi sono promesso esserci all’indomani al tuo saluto. Sono andato in spiaggia, ho intonato una fantasiosa preghiera celtica, l’ho dedicata al tuo viaggio. La voce del mare l’ho portata con me, ho creduto incontrarla anche in questi frammenti di cotto.
Trapani Visionaria
Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta. (Socrate) – Sfere Rispetto Pianeta 401/410. Briciole di pane, dei piccoli ogni tanto vengono a benedire le nostre mura, al canto sento ristoro. L’idea di rappresentare una Sicilia antica, il pensiero è in fase di elaborazione, un sogno in cantiere, una nota nel tempo. Appena apro le finestre è come se il vento si calmasse. (Cortile dei Sogni) / Nati per fare esperienza nell’uomo, Comprendere l’esistenza nel piano della vita, Benevolenza anima il candido nel cammino. Ciao Laura, l’ultima volta sembrava avessi rimosso i nostri momenti. Leggo che sei andata via da giorni. Sono passato da casa tua, ho visto i tuoi balconi. La tua presenza mi ha migliorato, La comunità ti sarà sempre riconoscente per la tua fede, La profondità della rosa, La fenice. (Sicily needs love)