Archivio tag: connection

The third flower

Prima di considerare una persona intellettuale vi prego di fare una ricerca sul termine intelletto. Si possono conoscere le rime delle poesie più belle e profonde, e sconoscerne il significato, frequentare ambienti pseudo artistici ed esserne assenti. L’intelletto non è svisionare dietro una bottiglia, o fare uso di sostanze, non è sentenziare in base a quello che uno legge, anzi a volte meno si conosce e più si riconosce. Una mandorla potrebbe essere suggerimento, una ghiandola la porta. Abituatevi a fare uso di meno luce possibile, da divenire luce. Scorgere l’invisibile, lottare dentro i sogni, prenderne nota anche nel fallimento, non aggregarsi in gruppi rumorosi ed inutili, ma fare della propria melodia ricerca, anche quando la strada per arrivare al fiore è fatta di spine. Il mondo chiede amore, non ha bisogno di rivoluzionari del dopo cinema, umani si diventa quando si fa tesoro della propria memoria, creare è un modo come non dimenticare. Om Shanti

Sicily Fest May 17/18/19 – Boiler House, Brick Lane – Imprints of Peace London

Sicily Fest May 17/18/19 – Boiler House, Brick Lane – Imprints of Peace London

Before considering a person intellectual, I ask you to search the term “intellect”. You can know the rhymes of the most beautiful and profound poems, and still not know the meaning; you can attend pseudo-artistic environments and still be absent. Intellect is not to envision after having drunk a bottle, or to use substances, it is not to judge on the basis of what you read, on the contrary. Sometimes the less you know, the more you recognize. An almond could be a hint, a gland the door. Get used to using as little light as possible, to become light. See the invisible, fight within dreams, take note of them even in failure, do not aggregate into noisy and useless groups, but make your own melody your search, even when the road to the flower is made of thorns. The world asks for love, it does not need post-cinema revolutionaries, human beings become human when it treasures its own memory. Creating is a way not to forget. Om Shanti

memory of a child

memoria di un bambino

memoria di un bambino

Da bambino vedevo i vivi come i quadri, per questo dipingo come i bambini.

today it’s raining

spartito private collecton imprints of peace nico riggio

spartito private collection imprints of peace nico riggio

La Sicilia 30/11/2018 Venerdì

La Sicilia 30/11/2018 Venerdì

la sicilia giorno e notte arte domenica 2 dicembre 2018

la sicilia giorno e notte arte domenica 2 dicembre 2018

cosmic painting

Qui dove il mare luccica,
e tira forte il vento
su una vecchia terrazza
davanti al golfo di Surriento
un uomo abbraccia una ragazza,
dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce,
e ricomincia il canto.
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai.
Vide le luci in mezzo al mare,
pensò alle notti là in America
ma erano solo le lampare
nella bianca scia di un’elica
sentì il dolore nella musica,
si alzò dal pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte
guardò negli occhi la ragazza,
quelli occhi verdi come il mare
poi all’improvviso uscì una lacrima,
e lui credette di affogare
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai
Potenza della lirica,
dove ogni dramma è un falso
che con un po’ di trucco e con la mimica
puoi diventare un altro
ma due occhi che ti guardano
così vicini e veri
ti fan scordare le parole,
confondono i pensieri
così diventa tutto piccolo,
anche le notti là in America
ti volti e vedi la tua vita
come la scia di un’elica
ma sì, è la vita che finisce,
ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva già felice,
e ricominciò il suo canto
Te voglio bene assaje,
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai,
che scioglie il sangue dint’ ‘e ‘vvene sai

Caruso – Lucio Dalla

#privatecollectionimprintsofpeace
Installazione Antropologica Datemi Spazio
Portali Quantici Pittura Cosmica
Fino al 6 Gennaio h.9/19

Catania Palazzo della Cultura

LAW FIRM

Studio Legale Gitto & Partners

Studio Legale Gitto & Partners

Nel tempo le piante diventano alberi.

SPAZIO FLUIDO CATANIA

SPAZIO FLUIDO CATANIA

Spazio Fluido è una nuova dimensione culturale
Uno spazio, appunto, che unisce mondi apparentemente lontani, come l’arte e la professione legale, nel segno di un elemento liquido che si adatta al suo contenitore e contamina allo stesso tempo. Fluido, liquido, come la società attuale.

Catania si riconferma un luogo in cui è possibile diffondere una cultura artistica innovativa, una città pronta ad accogliere forme avanzate di arte contemporanea. E’ nato infatti “Spazio fluido”, una location dove due realtà apparentemente distanti diventano un tutt’uno grazie a un incontro dettato dal tempo: quella professionale dello Studio legale “Gitto & partners” e quella artistica di Claudio Arezzo di Trifiletti. La dimensione statica del lavoro, basata su canoni di funzionalità, diventa dinamica se arricchita di tele e installazioni contemporanee che provocano visioni d’impatto, stravolgendone ogni angolo: è questo il risultato di un esperimento che rivoluziona sistemi consolidati, cercando di attribuirgli nuovi significati.

Eva Spampinato

Eva Spampinato