Archivio tag: harmony

dreamlike

Claudio Arezzo di Trifiletti, Mia Mezzanine Living

onirico mezzanine living

il giardino dentro il giardino

small waves

Ancora oggi si aspetta che alcuni edifici pubblici in disuso, vengano vandalizzati, distrutti, lasciati alla rovina, a volte per poter consentire perfino la demolizione. (Antica) Fiera della Plaia, potrebbe divenire insieme al Boschetto un Polmone di Ricerca Verde. (CT)

piccole onde

open living

avant-garde new world

Da una damigiana ho creato un compostitore, allevo moscerini, alimento il canto delle rondini. Fondi di caffè mischio col residuo amido della pasta, micro mondi sul tetto dei miei sogni, tegole raccontano alla luna il pensiero del sole. Tramonti, albe, amo i canti dei grilli e di tutte le creature della natura, osservo le nuvole camminare, mischiarsi, scomparire, leggera vola l’anima mia. Acqua di Rosmarino, tra draghi e ciliegi bonifica il trifoglio.

AVANGUARDIA NUOVO MONDO

AVANGUARDIA NUOVO MONDO

involuntary art

Il pensiero, quella lama che scivola per la gola, provoca, ricerca salvezza in strategie di comunicazione. Illuminazione, quante storie per un sentiero fatto di rinunce e ricerche attraverso il sacrificio, l’autenticità di essere se stessi. Non cadere nelle stesse trappole, insegnamenti nuovi, meditare le dinamiche. Ho molte pagine perché tutto è connesso, simbolicamente/simbioticamente. Arte Involontaria oggi è un movimento d’avanguardia in Italia, quando ho iniziato pochi erano presenti all’interno di questa nuova realtà. L’unica cosa che desidero è un risveglio di coscienza, un blocco della macchina che copre il reale. Fin quando ne avrò voglia mi nutrirò di questa splendida isola, spero presto mettermi in cammino per nuove avventure.

Agricultural Communities

Da quando ho smesso di fumare, il tabacco è diventato la mia droga. Non si butta niente, tutto può essere recipiente. La macchina del futuro, sarà così lenta, da ritrovarci il tempo. Che il vento si porti tutte le bandiere, ci lasci solo i colori. Sarà festa se lo spirito si rinnova in primavera, sarà castigo senza tregua se persiste nella ruota.  Non si ha alcuna consapevolezza di farne parte, fin quando le micro azioni sconvolgono eserciti. Si arrampicano alle radici, capovolgono l’albero, promuovono hamburger e cocacola, diventa scomoda la parola.

parole semplici

parole semplici

Non si ha il coraggio di dire la verità, si è persa l’abitudine, forse per compromessi con altre civiltà, che restano comunque granelli di un deserto infinito. L’uomo è uno di questi granelli, non è il deserto, non può considerarsi tale. Le tecnologie raggiunte nonostante siano arcaiche a confronto con altri pianeti a noi circostanti, hanno reso la vita sulla terra, misera, sterile, avvelenando quanto di più speranzoso risiedesse nel presente. Non si ha il coraggio di affermare che siamo sotto scacco dalla brama di potere che oggi sta ridicolizzando questa mediocrità che ancora ambisce a governare. Bisognerà tornare alle nostre terre, creare comunità, allontanarsi dalle città, almeno per un periodo. Non è più una questione economica, abbiamo esasperato, hanno esasperato qualsiasi indirizzo, consiglio, suggerimento alla pace, all’armonia. L’uomo si è inchinato a questo denaro, tutto il pianeta ne è stato succube attraverso questa smarrita traccia di ciò che doveva essere. Andrà tutto bene, se si cambia prospettiva, andrà tutto bene se si realizzano nuove idee, che forse sono quelle abbandonate da quando allevavamo gli animali non per cibarcene, ma per realizzare un piano comune. La verità è presente, per quanto fredda può sembrare, la festa è finita, e se un giorno si vorrà ballare, si canterà per un raccolto, per una semina, per un nuovo giorno. Mi dispiace. Chi ha terreni, inizi a collaborare, chi ha sogni inizi a realizzare, vi prego basta parole vuote, il sound per come lo chiamate, avrà un ritmo più calmo, e non deve farci paura, quel ritmo è colmo di natura. Il tempo slitta.

Return memory to the earth

 

Il Bosco delle Yucche, Ferrovia Circumetnea Nesima (Catania). Restituire Memoria alla Terra, contrastare l’inquinamento elettromagnetico, donare ossigeno al futuro.

fragments of dreams

Una chiave che possa aprire il forziere della coscienza globale.

Vibrant World

Vibrant World

Camminando ho incontrato un invisibile senza dimora, ogni volta ci salutiamo con fare familiare, oggi il freddo mi ha toccato il cuore. L’esigenza di scaricare il sentire, trovare gli strumenti, che sia un filo, una tastiera, lasciare un segno esterno per l’universo. Vasca di pensiero, stanza, spazio, silenzio intenso assorbe il tempo, guarisce ferita, ritrova voce. Responsabili di come vibriamo, legge della natura, degli elementi, scala che porta al divino insegnamento, quasi vergogna pronunciare il candido, in un mondo occultato dal nulla. Palla d’argilla contiene cocci di sogno, il rame la protegge.