Ci siamo incontrati, abbracciati, rivisti differenti, confusi dalle mille sfaccettature. Oggi mi confronto con la tua assenza e mi dispiaccio tanto. Ciao Massimiliano (Frumenti) – La mia casa non ha confini. Il leader non compra, conquista. Una valanga fatua di distrazione, plagia le menti in discussione. Una politica che demolisce per ricostruire, senza fare i conti con l’avvenire. Un mondo ammalato di fame e carestia che sogna le stelle in periferia.
Una rivolta è in fondo il linguaggio di chi non viene ascoltato. (Martin Luther King) – I talenti saranno perseguitati, nessuna apertura nei confronti dell’ignoto. Il dono sarà represso, crea scompiglio nell’ordinario. Tutti dovranno avere gli stessi metodi di apprendimento, svilupparsi attraverso delle regole imposte. Chi farà della propria vita ricerca, sperimentazione indipendente, dovrà scontrarsi con la manomissione. Il sistema non desidera fuoriclasse, l’omologazione è tassativa. Il genio non dovrà godere della libertà, l’unica scelta posta sarà l’arruolamento alla dottrina. La dottrina piegherà il pensiero rivoluzionario, nessuna luce dovrà accenderne di nuove. (Mondo Paradossale) / Trasformare il nero in bianco e il bianco in nero, il nero resterà nero e il bianco sarà bianco, amalgamandoli si potranno verificare delle sfumature di grigio, ma il bianco rimarrà predominante. (Il giardino dentro il Giardino)