Attenzione all’invidia, comprendere quanto possa limitare, boicottare la fase evolutiva. Il saper trasformare l’acqua in vino, trarre il meglio dall’occasione, l’oscillare, la scoperta, l’altra faccia, l’insegnamento, il valore, la crescita. (Anno nuovo storia vecchia) \ Gli chiesero cosa fosse la bellezza! Il Silenzio delle piccole cose, chiamano il nostro sentire a godere della loro presenza. (Catania Visionaria)
Non mi sono mai arreso, nemmeno un momento fermato, ho realizzato e continuato a fare. Nella speranza ho riposto i miei sogni, nell’azione l’intuizione, mi sono lasciato andare godendo dell’accogliere un mondo a me familiare. (L’alfabeto delle farfalle) – Parole buone, azioni sane, mantenimento attraverso sacrifici, questa è la mia realtà creativa. Mi nutro di antiche ricette innovative fatte di coraggio e intraprendenza.
Comunicare attraverso le immagini, condividere la prospettiva, parlare attraverso gli occhi, abbracciare col cuore, sentire l’energia fluire, gioire nell’essere uno. (Il Giardino dentro il giardino) – Il capo non poteva lasciare lo zero dietro, avrebbe solo sminuito il proprio talento, riconosceva che mettendolo avanti, sarebbe stato un ottimo beneficio per entrambi. Non cercava prevalere, ma indicare un percorso possibile di crescita. La vanità affamata di gloria, attecchiva quando stagnava la frustrazione del non sapere fare. Le critiche, i giudizi erano nutriti da una invidia celata che rifletteva il proprio ego disperso in una palude ghiacciata. La riflessione del micro corrisposto al macro era evidente, le regole imposte da una società impoverita, presumeva esclusione della logica, attenendosi alla regola del controsenso, acquistando consensi si perpetrava falsità per verità. (Porta delle soluzioni)